Architettura contemporanea in Italia e Svizzera

L’architettura contemporanea ha preso notevolmente le distanze da tutti quegli esempi storici di cui è costellato il nostro Paese.

È cambiato l’utilizzo delle linee, dei materiale e della visione d’insieme. Non si cerca più solo di costruire edifici che abbiano un valore religioso. L’architettura ora si dedica con attenzione a costruzioni di genere più vario, passando sì ancora dall’ambito religioso, ma al contempo dedicandosi anche alla vita quotidiana, con scuole, biblioteche, sale congressi, uffici, cinema e teatri. Anche quando un architetto si impegna nella costruzione di questo genere di edifici, non guarda più solo all’utilità e all’efficienza.

Si cerca invece, sempre più, di analizzare e approfondire l’espetto estetico e, soprattutto negli ultimi decenni, l’impatto ambientale che una costruzione possa causare sul territorio.

L’architettura nel passato

Svizzera e Italia hanno sempre affrontato in modo differente l’aspetto architettonico delle loro città. Già osservando lo sviluppo storico dei due territori, si possono notare differenze plateali nelle costruzioni esistenti. Sottoposta per molti anni a dominio Greco e Romano, l’Italia è costellata di edifici architettonici delle epoche più disparate, praticamente in ogni angolo del suo territorio. Tra gli esempi principali delle reminiscenze storiche che possiamo trovare nel nostro Paese, come non ricordare piazza San Pietro a Roma, col suo incredibile colonnato.

In Svizzera si osservano esempi architettonici più in edifici di stampo storico, quali castelli e fortezze, molto utilizzati nel passato in un territorio montano, dove la difesa del territorio era di fondamentale importanza.

Il castello di Chillon, detto anche castello acquatico, è l’edificio storico più visitato della Svizzera, ed è un chiaro esempio di ciò che la storia architettonica di questa nazione può offrire.

La Svizzera al giorno d’oggi

Per quanto riguarda l’architettura contemporanea, qui di seguito elenchiamo le 5 costruzioni architettoniche contemporanee che più ci hanno colpito in Svizzera.

L’edificio dell’OMM di Ginevra

Interamente costruito in alluminio, vetro e acciaio, e ideato da Rino Brodbeck e Jacques Roulet nel 1995, questa costruzione a forma di ala è stata ideata per poter mostrare al pubblico le preoccupazioni dal punto di vista dell’impatto ambientale che affronta ogni giorno l’Organizzazione Meteorologica Mondiale. Proprio per questo motivo, l’edificio è stato ideato in modo che un’intera facciata goda totalmente dell’illuminazione del sole. La costruzione è stata progettata per poter sfruttare al massimo le fonti di energia naturali e al contempo ridurre l’impatto ambientale. Il palazzo è caratterizzato da una doppia facciata, che ha al contempo funzione di rivestimento isolante e protettivo, e di sistema di ventilazione.

L’Haute Ecole d’art et de design

A Losanna possiamo trovare l’Haute Ecole d’art et de design, trasformata nel 2007 da fabbrica di calze e collant in ciò che è ora, grazie all’intervento del direttore stesso dell’istituto, Alexis Georgacopoulos.

La Città del Tempo di Bienna

Questo luogo, costruito nella città di Bienna, famosa per la sua produzione orologiaia, racchiude al suo interno i musei dei più grandi produttori di orologi svizzeri: Swatch e Omega. Si tratta di un centro dedicato interamente all’arte orologiaia, in cui i visitatori hanno modo di sperimentare con mano e conoscere a fondo queste due aziende.

Il Baldachin di Berna

Il Baldachin (o Baldacchino) di Berna è la copertura della stazione ferroviaria della città, interamente ristrutturata insieme alla piazza circostante, nel 2008. Il fiore all’occhiello di questa costruzione è ora appunto la copertura in vetro, il Baldachin, costruita in questo materiale per far sì che gli edifici circostanti, il Burgerspital e la chiesa Heiliggeistkirche, potessero rimanere visibili e conservare la loro importanza.

Oltre ad essere un’opera molto attraente esteticamente, il Baldachin offre anche un’ottima copertura nei giorni di pioggia.

Architettura a Basilea

Di fondamentale importanza dal punto di vista architettonico in Svizzera è la città di Basilea, costellata di architettura contemporanea in ogni dove. La città stessa offre percorsi architettonici per poterne scoprire le caratteristiche in ogni aspetto. Tra gli edifici da visitare ricordiamo:

• Centro di Formazione Professionale
• i nuovi quartieri urbani
• i percorsi architettonici
• Merkel Areal
• Messe Basel

Esempi di architettura contemporanea in Italia

Anche il nostro Paese ha molto da offrire per quanto riguarda le costruzioni architettoniche contemporanee. Vediamone di seguito qualche esempio.

Il Museo delle Scienze di Trento

Il MUSE è un’opera ideata da Renzo Piano costruita seguendo l’idea principale della sostenibilità. I materiali utilizzati sono tutti di provenienza locale, per ridurre al minimo i costi del trasporto degli stessi. Si è scelto di utilizzare il bambù come materiale per la pavimentazione degli spazi espositivi, in quanto di crescita molto più rapida rispetto ad altri legnami da costruzione. La sostenibilità ambientale si è affrontata sotto numerosi aspetti, a partire da quello dell’illuminazione, con tende comandate da sensori, recupero delle acque meteoriche, pannelli fotovoltaici e sonde geotermiche.

Il nuovo Comune di Bologna

Il municipio della città emiliana è stato interamente ricostruito nell’area in cui prima si teneva il mercato. Si tratta in realtà di un centro polifunzionale che racchiude al suo interno anche negozi, uffici e servizi. Gli edifici sono collegati tra loro, per unificare il centro e la piazza. Inoltre vi è una tettoia ad origami che funge da schermo, una caldaia a condensazione e un centro per la raccolta delle acque piovane.

Vulcanica, Brin69, Napoli

Si tratta di un ex complesso industriale, che è stato interamente trasformato in un edificio altamente sostenibile. Al suo interno sono stati costruiti impianti di vario tipo per il miglioramento della qualità dell’aria e la raccolta delle acque piovane.

Fiera Rho Milano

È il polo fieristico di Milano, costruito tra Pero e Rho e inaugurato nel 2005. Si tratta di uno dei poli fieristici più moderni e importanti d’Europa, con 8 enormi padiglioni che occupano 345.000 m di spazio espositivo.

Maxxi Roma

Museo Nazionale delle arti del XXI secolo, il MAXXI è stato progettato dall’architetto Zaha Hadid e aperto nel 2010.